Alla Ministra MIUR   Sen. Valeria Fedeli

                       p.c.  ai Sottosegretari di Stato MIUR

Sen. Angela D’Onghia, Sen. Vito De Filippo, Dott. Gabriele Toccafondi

Gentile Ministra,

            in riferimento allo Schema di Decreto Interministeriale “Dotazioni organiche del personale docente per l’anno scolastico 2017/18”, emanato in nota il 15 c.m., questo Sindacato maggioritario di categoria, rileva l’errore sostanziale che diviene culturale insito nella nota stessa, ovvero richiamiamo alla Sua attenzione quanto recita la nota nella parte denominata “Istruzione secondaria di II grado”: “Le sezioni del liceo musicale sono attivate nel limite di una sezione per ciascuna provincia”. La nota, espressa in questi termini, dimentica o ignora che le province italiane, in ordine di grandezza, sono molto dissimili fra loro; pertanto si configura come errore sostanziale il prevedere entità numeriche uguali per realtà territoriali molto dissimili, ed errore anche culturale poiché penalizzante per le province più numerose e con realtà già operanti che verrebbero, sempre grazie alla nota, nel tempo potenzialmente soppresse … di qui l’impoverimento e l’errore culturale citato.

            Tutto questo avviene dopo le numerose rassicurazioni politiche che sono state rese al Sindacato in più occasioni e delle quali, riconoscendo onestà mentale agli interlocutori, non abbiamo mai dubitato; al contrario, alla luce di quanto avvenuto, l’atteggiamento preso con la nota di cui sopra dall’Amministrazione è non certo premiante, con risultati deleteri soprattutto per l’immagine dell’Italia.

            Confidiamo, pertanto, che Lei, Gentile Ministra, prendendo coscienza della grave situazione creatasi e del grave errore culturale che ne discenderebbe (Italia, Paese della Musica), voglia, accogliendo le giuste sollecitazione dei docenti interessati, degli studenti e delle famiglie, intervenire per sanare una deleteria situazione che potrebbe essere, quanto prima, non più recuperabile.

Roma, 16 maggio 2017

                                                                                              Il Segretario Generale

                                                                                            Prof.ssa Dora Liguori