COMUNICATO

Flash Mob dei Licei Musicali e Coreutici

Caro docente, caro genitore, caro studente,

 se ricevi questa mail è perché sei un professionista della musica oppure perché studi o sostieni la cultura musicale e i suoi strumenti. 

A scriverti sono genitori di diversi licei italiani che con lo slogan #noivelesuoniamo vorrebbero riempire le piazze per sensibilizzare i cittadini rispetto alla gravità dei tagli alla cultura e all’importanza di vedere restituite le ore di lezione tagliate per decisione ministeriale, per lanciare un messaggio a tutti coloro che amano la musica come un linguaggio universale che unisce, sviluppa, nobilita.

Voremmo spedire note e armonie alla Signora Ministra Fedeli, che nonostante molteplici richieste di incontro non ha mai ricevuto la delegazione di genitori, e farla riflettere sull’impatto del taglio alle ore di esecuzione e interpretazione sulla formazione dei ragazzi del biennio dei nostri licei musicali, in una fascia di età che ricade ancora nella scuola dell’obbligo e in cui è dunque più che mai necessario garantire il diritto allo studio.

 Come saprete è in corso una controversia che vede protagonisti i genitori degli studenti, il Tar, il Consiglio di Stato, il Miur che sarà decisa da una sentenza amministrativa il 10 ottobre prossimo.

Il percorso non è nuovo, la logica dei tagli invece la conosciamo già.

Abbiamo deciso di fare rumore o meglio ancora di suonarla, questa musica che viene tagliata.

Come e quando?

Creando una iniziativa pubblica che coinvolga i licei musicali italiani, gli studenti, i professori, i genitori che con tutti voi ragazzi hanno creduto in questo progetto e percorso di studi, che suoneranno 

il 6 ottobre alle ore 17 sulle piazze italiane.

Al taglio di ore caratterizzanti il profilo di questo liceo si risponde con una lezione in piazza e con un concerto che vedrà coinvolti i nostri giovani musicisti, da svolgersi contemporaneamente nelle città i cui licei musicali aderiranno.

Crediamo che una lezione mancata sia sempre una occasione perduta, una opportunità sottratta, un riconoscimento mancato a un percorso professionalizzante e di spessore così come è stato pensato, sognato, perseguito.

Abbiamo bisogno di voi! Del vostro appoggio, del vostro sostegno. Soprattutto  della vostra convinzione per affermare che la Musica rappresenta un'arte nobile, che  tagliare le ore di lezione è non riconoscerne il valore, la portata culturale e artistica.Tutto ciò avvilisce una tradizione di cui i ragazzi –  e i genitori e docenti insieme a loro - sono eredi e vanto.

Esserci e non tacere, suonare la musica che si vuol tacitare -nella indifferenza che un taglio di ore di lezione dimostra- significa in questo momento dare forza e voce ai licei stessi e fiducia ai nostri giovani studenti. 

Significa ribadire la centralità e importanza della cultura musicale e il diritto allo studio.

Cosa chiediamo?

 - Chiediamo la partecipazione di studenti di tutte le classi di ogni liceo musicale che aderirà, perché l'alta qualità e la bellezza delle nostre orchestre, dei nostri solisti, delle voci del coro, rappresentano il valore stesso di questo percorso di studi, della preparazione che questi licei e i professori offrono e raggiungono. 

- Chiediamo di esserci: con la tua presenza, partecipazione e sostegno, condividendo i contenuti di questa iniziativa (che definiamo negli allegati alla presente con qualche linea guida) per il valore simbolico che crediamo possa rappresentare.

- Chiediamo di diffondere questa mail inoltrandola a tutti i docenti, genitori e studenti che conosci, oppure attraverso le tue reti sociali e consultando la pagina facebook.com/sosliceimusicali.

Allora, ci aiuti ad aiutare i licei musicali italiani?

 Un caro saluto 

I genitori organizzatori, che rimangono a tua disposizione